2009-10-20

Castel Sant'Angelo - 20.10.2009

Un Attimo
Un Attimo (Naked Rome)


Guardo
Guardo (Naked Rome)

1 commento:

  1. Posso ora perdermi e ricordare una piazza affollata, le scale che non scesi. Il disagio di essere abbracciata in quella città sua natale e mia straniera. E mi appoggiai, cercando di scrollarmi di dosso i problemi, le etichette della gente, fino ad accorgermi che nessuno mi guardava. Neanche lui. Era innamorato di quello che vedeva in me, non di quello che c'era. Quindi incrociai le braccia e chiusi gli occhi sotto quell'ultimo sole che vidi a Roma, sotto quel primo sole che vidi nella calma dei miei pensieri, che poco dopo si sarebbero trasformati in tempesta. "Non t'ho mai amato". E rimasi a guardare fissa tutta quella gente che rideva, tutte le lingue del mondo erano convogliate in quelle scale. E pochi istanti dopo, non c'era neanche lui. E per la prima volta mi sentivo libera. E sola in mezzo a tutta quella folla. M'incamminai, lasciando sul cornicione il suo anello fatto di spine e rose. Lo lasciai li, dove me lo aveva regalato. Li rimase il mio cuore, appoggiato sotto alle mie braccia incrociate, rimasero i miei sogni di castelli lontani, di amori passionali e di vita serena. Lasciai li me stessa e il suo anello.

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